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Adrian Newey passerà alla Red Bull Racing


Il direttore sportivo Christian Horner sa di aver fatto un colpaccio. Adrian Newey diverrà a partire dalla fine di febbraio il nuovo capo dell’ufficio tecnico della Red Bull Racing, lasciando la McLaren dopo otto stagioni vissute sulla cresta dell’onda, un passato altrettanto vincente in Williams e una brillante gavetta alla Lola e alla Leyton-House.
“Se avessi potuto scegliere tra lui e Micahel Schumacher avrei senza dubbio optato per Adrian”, ha affermato con entusiasmo Horner ai microfoni di Autosport, lasciando quindi intendere che l’ingaggio di Newey è più importante di quello di qualsiasi altro pilota.
Una frase tutto sommato nemmeno poi così sbruffona, se pensiamo che questa è la Formula 1 della tecnologia esasperata, capace di dimostrarci che nemmeno uno come l’eptacampione tedesco possa fino in fondo sopperire alle pecche di una vettura nata non alla perfezione, come effettivamente è stata l’ultima Ferrari F2005.
“Adrian è un vero maestro nel proprio settore e sono davvero contento che abbia voluto unirsi a noi”, prosegue Horner. “Non direi affatto che abbia sottovalutato il nuovo compito, anzi, è il segnale del forte impegno della Red Bull, che mira a traguardi ambiziosi da ottenere al più presto”.
L’affare è quindi andato in porto. A Milton Keynes si celebra l’arrivo di un uomo destinato a diventare colonna portante nella factory, nonostante quando giungerà nella sua nuova destinazione non potrà indicare nettamente la propria filosofia: la RB2 motorizzata con il V8 Ferrari è già in fase avanzata di sviluppo, e Newey avrà al massimo modo di “imporsi” a campionato in corso. Dal canto suo la McLaren è cosciente di aver perso una pedina importantissima, ma la futura Mp4/21 è comunque figlia del suo genio. Certamente non incompreso… It quickly became a four-year, co-ed institution and moved to do my essay online its present location in the arlington area of jacksonville in the early 1950s

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