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PALERMO – Far slittare le Primarie in Sicilia al 18 dicembre. E’ la richiesta avanzata ai segretari regionali delle varie anime del centrosinistra, dai partiti dell’Unione di Messina, impegnati per le amministrative del 27 e 28 novembre in sostegno del candidato sindaco Francantonio Genovese, anche lui firmatario della richiesta. Al momento le Primarie sono fissate per il 20 novembre.

«Non sfuggirà chiaramente l’importanza della tornata elettorale a Messina – si legge in una nota firmata da Dl, Ds, Prc, Sdi, Idv, Pdci, Verdi, Udeur, Repubblicani europei e Psdi – anche e soprattutto per gli effetti e le ripercussioni che gli esiti avranno sulle future scadenze elettorali, in Sicilia e per le nazionali, oltre alle chiare difficoltà organizzative e gestionali di una vicenda così importante, quale quella delle primarie regionali».

Slittamento delle Primarie in Sicilia, previste per il 20 novembre, per «non interferire con le scadenze elettorali e amministrative, che interesseranno una grande città come Messina (si vota il 27 e 28 novembre), dove l’Unione ha impegnato tutte le sue risorse per vincere una non facile prova». E’ quanto propone anche la Margherita, ora che la partita per le candidature è chiusa con Ferdinando Latteri e Rita Borsellino in campo per le consultazioni nel centrosinistra.

«Proprio l’importanza che affidiamo alle consultazioni cui chiamiamo il popolo del centrosinistra e l’esigenza che esso sia posto nella condizione di mobilitarsi, concentrando le sue energie sul valore della competizione – si legge in una nota della segreteria regionale della Margherita – esigono che esse vengano svolte entro tempi congrui e tali da non interferire con le scadenze elettorali e amministrative, che interesseranno una grande città come Messina, ove l’Unione ha impegnato tutte le sue risorse per vincere una non facile prova, e soprattutto che esse abbiano modo di coinvolgere la gran parte dei militanti e degli aderenti».

«Per queste ragioni – aggiunge la nota – porremo ogni energia per promuovere la più larga partecipazione finalizzandola all’obiettivo di portare unitariamente e convintamente il candidato designato al successo elettorale». Per i dielle «avere individuato due eccellenti candidati in grado di prospettare ai siciliani, che già hanno dimostrato di apprezzarli nelle loro diverse identità ed esperienze, soluzioni di buongoverno e di trasparenza civile (virtù che vanno declinate insieme), rappresenta un grande risultato che varrà non solo a rendere più comprensibili e partecipate le Primarie, ma a segnalarle come un momento decisivo per l’affermazione dell’Unione e per l’apertura di una nuova stagione di sviluppo economico e sociale della Regione». Beispiel sachsen exkurs wissenschaftliche arbeit das land hat große schwierigkeiten, seine freien lehrerstellen zu besetzten