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IERI IL LEADER DELLA MARGHERITA AVEVA ‘ESPULSO’ L’EX SINDACO DI PALERMO DAL PARTITO
Palermo, 5 nov. – ‘’Sono sereno, Rutelli dovra’ rispondere agli organismi collegiali del partito. Rutelli ha fatto delle scelte troppo presto, quando ancora non c’era il candidato. E’ l’errore di chi ritiene che il potere sia espressione di arroganza’‘. Cosi’ Leoluca Orlando, replica, nel corso di un’affollata conferenza stampa alla lettera che gli ha inviato ieri Francesco Rutelli in cui lo ha ‘espulso’ dalla Margherita. Orlando, in contrapposizione a quanto deciso dal partito di Rutelli, ha appoggiato la candidatura di Rita Borsellino alle primarie dell’Unione, mentre la Margherita ha scelto Ferdinando Latteri.

PALERMO - «Sono sereno: Rutelli dovrà rispondere agli organismi collegiali del partito. Ha preso le sue decisioni troppo in fretta, quando la Margherita in Sicilia non aveva ancora un candidato: è l’errore di chi ritiene che il potere sia anche espressione di arroganza». Lo ha detto Leoluca Orlando, in una conferenza stampa a Palermo.

L’ex sindaco di Palermo, ha così risposto alla lettera nella quale Rutelli gli comunicava che non potrà più partecipare alla direzione nazionale della Margherita, dopo che aveva scelto di appoggiare la candidatura di Rita Borsellino rispetto a quella di Ferdinando Latteri espressa dal partito.

«Mi riservo di adottare le mie decisioni, ma non andrò dal giudice – ha aggiunto Orlando in una affollata conferenza stampa – casomai Rutelli lo incontrerò a casa sua». «Quello che è accaduto – ha detto Orlando – è inaccettabile in un partito che contempla nel suo logo le parole Democrazia e Libertà. Mi chiedo cosa potrebbe accadere a Willer Bordon, che qualche giorno fa ha detto di non volere un partito che somigli a un Soviet. Cosa fanno, lo espellono?».

Orlando ha poi ringraziato il candidato alla Margherita alle Primarie, Ferdinando Latteri: «Grazie alla sua candidatura avremo delle consultazioni vere. Nelle Primarie non può esserci disciplina di partito, non possono esserci gabbie, casomai c’è una disciplina di coalizione che scatta dopo, quando gli elettori avranno scelto il candidato che sfiderà quello del centrodestra».

Orlando ha poi spiegato che «Rita Borsellino è alternativa alla cultura di governo di Cuffaro e non è un corpo estraneo alla politica ma in sintonia con la parte nuova presente nei partiti».

«Mi candido alle primarie per le comunali di Palermo nel prossimo anno, anche fuori dai partiti». Lo ha detto Leoluca Orlando, deputato regionale Dl ed ex sindaco del capoluogo siciliano. «Nessuno può impedirmi – ha aggiunto – di partecipare ad una consultazione libera. Lo annuncio sin da ora». The eligibility criteria of these get other info types of scholarships are flexible but it depends upon scholarship to scholarship