MAFIA: GRASSO DOMANI IN CALABRIA
‘IL PRIMO ATTO DA COMPIERE’
Roma, 25 ott. – ‘’L’emergenza e’ la Calabria’‘. Al termine della brevissima cerimonia in Cassazione per la presa di possesso del nuovo incarico, il neo-procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso conferma che domani si rechera’ in Calabria per verificare la situazione dopo l’omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Fortugno. La visita in Calabria, commenta Grasso, e’ ‘’il primo atto da compiere’’
Sono iniziate poco dopo le 9, stamani, nella prefettura di Reggio Calabria, le audizioni che una delegazione della commissione parlamentare antimafia sta tenendo in Calabria in seguito all’uccisione del vicepresidente del consiglio regionale, Francesco Fortugno, assassinato domenica 16 ottobre a Locri davanti ad un seggio per le elezioni primarie dell’Unione.
Il presidente della commissione, Roberto Centaro (Forza Italia), ed i commissari presenti stanno ascoltando il presidente del Consiglio regionale calabrese, Giuseppe Bova.
Per le 10.30 e’ prevista l’audizione del presidente della commissione regionale Antimafia, Giuseppe Guerriero. Alle 11.30 saranno ascoltati i componenti del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il lavoro della commissione riprendera’ alle 15.30 con l’audizione del procuratore distrettuale Antimafia, Antonio Catanese, accompagnato dal sostituto Giuseppe Creazzo, titolare dell’inchiesta sull’uccisione dell’esponente politico della Margherita.
La Commissione parlamentare antimafia ha cominciato stamani, poco dopo le 9, la seconda giornata di audizioni in merito all’omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale calabrese, Francesco Fortugno.
Il primo ad essere sentito è il presidente dell’Assemblea calabrese, Giuseppe Bova. La Commissione sentirà poi il presidente della Commissione regionale antimafia, Giuseppe Guerriero, ed il Comitato provinciale per l’ ordine e la sicurezza pubblica.
Nel pomeriggio le audizioni si concluderanno con il procuratore distrettuale antimafia, Antonio Catanese, e del sostituto Giuseppe Creazzo, titolare dell’ inchiesta sull’omicidio Fortugno.
Nel pomeriggio di ieri, per oltre cinque ore, a Catanzaro, la commissione aveva ascoltato i componenti della giunta regionale presieduta da Agazio Loiero. I lavori si erano conclusi in serata con l’audizione del presidente della federazione regionale degli industriali, Filippo Callipo.
Il Consiglio regionale tornerà a riunirsi giovedì 3 novembre, alle ore 11.00, per una seduta straordinaria “aperta” alle rappresentanze istituzionali e a delegazioni degli studenti della Locride, protagonisti della risposta civile al barbaro omicidio di Francesco Fortugno. Lo ha deciso stasera all’unanimità la Conferenza dei capigruppo consiliari, convocata dal Presidente Giuseppe Bova, per programmare le attività istituzionali e dare concretezza agli impegni assunti all’indomani dell’omicidio del vicepresidente del Consiglio. Il ruolo degli studenti in Aula e le prospettive di un percorso di pieno sostegno e accoglimento delle loro istanze, che l’Assemblea regionale intende assolvere, saranno definite domani pomeriggio, alle 16.00, nel corso di un incontro che il Presidente Bova avrà a Palazzo Campanella, nell’aula Commissioni. I capigruppo consiliari hanno deciso di rinviare la seduta ordinaria precedentemente prevista per il 26 e il 27 prossimi, su richiesta dei consiglieri del gruppo dell’Udc, impegnati a Roma nei lavori del Consiglio nazionale del loro partito.
A conclusione della riunione, il presidente Bova ha sottolineato come «i gruppi stanno testimoniando un’assai importante volontà comune in direzione di un impegno il più possibile efficace della massima istituzione regionale contro la ‘Ndrangheta’. A partire dal sostegno convinto all’idea della realizzazione di un ‘forum’ permanente degli studenti, della messa in campo di un progetto-pilota per l’area della Locride favorendo l’incontro, il dialogo e processi di coesione dei giovani della Locride con la restante gioventù studentesca della Calabria, il più possibile aperti a giovani dell’Italia intera».
La Commissione antimafia sara’ l’ 8 novembre prossimo a Locri per una serie di audizioni. Lo ha annunciato il presidente della Commissione, Roberto Centaro, prima dell’ inizio delle audizioni della Giunta regionale calabrese, in corso a Catanzaro. A Locri la Commissione si rechera’ per approfondire le questioni relative all’ omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale calabrese, Francesco Fortugno. Un invito in tal senso era stato rivolto alla Commissione dal sindaco di Locri, Carmine Barbaro, e dal prefetto di Reggio Calabria, Giovanni D’Onofrio.
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Posted: Ottobre 25th, 2005 under Misc.
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