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ROMA – L’Aula della Camera ha ripreso l’ esame della legge elettorale. Nella giornata di ieri sono stati respinti sette emendamenti dell’opposizione all’art.1, di cui cinque a scrutinio segreto. Ieri l’Unione ha praticato ostruzionismo con diversi interventi a titolo personale, per i quali e’ pero’ stato esaurito il tempo.

Stamani l’Assemblea esaminera’ la legge elettorale fino alle 13.30, e riprendera’ dalle 16 alle 21, con una pausa dalle 15 alle 16 per il question time.

CASTELLI: CDL RICOMPATTATA, QUESTO IMPORTANTE
Sulla legge elettorale ‘’la Casa delle liberta’ si e’ ricompattata’’ e questo, per il ministro della Giustizia Roberto Castelli ‘’e’ il dato politico fondamentale’‘. ‘’E’ importante che questo risultato non si vanifichi’‘, ha rilevato parlando con i giornalisti a Lussemburgo, all’ingresso della riunione dei ministri Ue della giustizia. Castelli ha detto di auspicare ‘’a questo punto che la legge elettorale sia approvata, proprio per il clima che si e’ creato, per la grande dimostrazione di serieta’ e compattezza data dalla Casa delle liberta’. Alla fine credo che questo significato ha un valore politico che va oltre l’evento stesso. Ed e’ importante che a questo punto – ha detto Castelli – non si vanifichi questo risultato’‘. ‘’Le elezioni si vincono con i voti e la Lega – aveva premesso Castelli – non teme ne’ un sistema elettorale ne’ un altro. Io personalmente sono stato eletto con il sistema proporzionale-maggioritario. Ma a questo punto auspico che la legge sia approvata per il clima politico che si e’ ricreato’‘.

VIOLANTE, VERIFICARE SEGRETEZZA DEL VOTO
Il presidente della Camera sospenda i lavori convochi immediatamente la Giunta per il regolamento per determinare, prima che ci sia la prossima votazione segreta, un sistema che garantisca la segretezza dello scrutinio: lo chiede ad inizio seduta nell’Aula della Camera il capogruppo dei Ds Luciano Violante prendendo spunto dalle dichiarazioni in tal senso di ieri del ministro Roberto Calderoli e da alcune foto ed articoli pubblicati oggi dalla stampa. ‘’Bisogna garantire la certezza del segreto’‘, dice Violante che viene piu’ volte interrotto dalla maggioranza (alcuni gli gridano ‘’sciacallo’‘), con il presidente Casini che fatica a far tornare la calma e minaccia interventi disciplinari. Violante, ha poi chiesto ai deputati della Cdl di intervenire dell’esame del testo, riospondendo alle questioni poste dall’opposizione: ‘’E’ impossibile fare una legge elettorale senza che nessuno della Cdl intervenga’‘. La richiesta di Violante e’ stata fatta propria da tutti i capigruppo dell’Unione. https://midnightpapers.com/