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Per la prima volta nella sua storia, la Germania avrà un cancelliere donna.
A tre settimane dalle elezioni politiche del 18 settembre, cristiano-democratici e socialdemocratici si sono accordati sulla nomina di Angela Merkel alla guida di una “Grosse Koalition” di unità nazionale.
In cambio della rinuncia alla cancelleria da parte di Gerhard Schroeder, i socialdemocratici otterranno otto ministeri, tra cui quello degli esteri. La CDU di Angela Merkel invece solo sei.

La notizia diffusa in mattinata dalla seconda rete televisiva tedesca ZDF e subito ripresa dalle agenzie di stampa, deve essere ancora confermata ufficialmente dai vertici dei due partiti che si riuniranno in sedute straordinarie nelle prossime ore.

La nomina di Angela merkel alla cancelleria segna l’epilogo di un lungo ed estenuante braccio di ferro tra i due grandi ed opposti partiti tedeschi seguito all’esito contraddittorio delle elezioni politiche. La CDU aveva raggiunto il 18 settembre il 35,2% dei voti e 4 seggi in più rispetto ai socialdemocratici assestatisi al 34,3%.
Una situazione di quasi patta tra i due partiti che aveva inizialmente incoraggiato il cancelliere uscente Gerhard Schröder (SPD) a rivendicare anche per la prossima legislatura il suo mandato per la presidenza del consiglio dei ministri.

Ma con la calma e tenacia che l’ha sempre contraddistinta, Angela Merkel è riuscita non solo a tenere a bada i suoi avversari interni alla CDU che avrebbero potuto farla responsabile per il secondo peggior risultato ottenuto dai conservatori dal dopoguerra ad oggi.
La Merkel è anche riuscita a convincere i socialdemocratici alla rinuncia alla cancelleria e in nome della “ragion di stato” e del rispetto della tradizione costituzionale che attribuisce al principale gruppo parlamentare la possibilità di formare la nuova maggioranza e di nominare il “Kanzler”.

Un grande successo personale per Angela Merkel dunque, che però ora dovrà affrontare il compito non certo facile di guidare per la prossima legislatura una maggioranza sì molto ampia, ma anche eterogenea e rissosa come quella tra i due partiti storicamente rivali.
È la seconda volta che la repubblica federale tedesca verrà governata da una Große Koalition. La prima esperienza di questo tipo è stata fatta tra il 1966 e il 1969. Paul weber,franz ausprobieren marc,august macke, sowie politiker wie otto wels,matthias erzberger, walter rathenau,rosa luxemburg, karl-liebknecht und andere