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Allarme rosso per l’uragano Rita. Oltre un milione di texani evacuati


L’America trattiene il fiato. Persino Wall Street, dove giovedì gli unici titoli dinamici sono stati quelli petroliferi e quelli assicurativi. Chi si muove, a forza 5, ovvero il massimo grado possibile, anche se giovedì sera è passato a forza 4, è l’uragano Rita, atteso a ore in Texas, lo stato a maggiore densità di impianti petroliferi d’America. Otto raffinerie – tra cui la Bay Town della Exxon, la più grande degli Usa- sono state già chiuse, sprangate. Per la furia dell’uragano Katrina in Louisiana e Mississipi gli Stati Uniti hanno perso il mese scorso il 19 percento della loro capacità di raffinazione petrolifera. E per timore di nuovi danni, il greggio è subito schizzato a 68 dollari al barile a New York.

Non stupisce che Max Mayfield, direttore del Centro per gli uragani di Miami, sia in questo momento l’uomo con il telefono più rovente negli States. In video-conferenza con il Congresso gioved’ mattina ha dichiarato che l’uragano Rita potrebbe rivelarsi addirittura «peggiore di Katrina». Giovedì sera però le nuove previsioni da Miami sono apparse più rincuoranti: l’uragano è stato declassato a categoria 4 e potrebbe smorzarsi ancora nelle prossime ore fino a categoria 3. Soffia ancora a 240 chilometri orari, in ogni caso. E il suo impatto sul territorio abitato non è prevedibile in modo certo.

Ieri Bush ha detto alle popolazioni della zona di seguire le indicazioni delle autorità locali e di procedere agli esodi consigliati. A Houston, quarta città degli Usa, l’evacuazione è iniziata. Il che significa che ci sono 15 ore di code sulle autostrade per uscire dalla metropoli. Le tv fanno vedere un traffico ordinato, ma lentissimo, e parlano di temperature intorno ai 35 gradi nei lunghi serpentoni di auto in fila. Un milione e mezzo di persone sono interessate dai piani di sgombero. L’impatto, la massima forza d’urto dell’uragano, è atteso nella notte tra venerdì e sabato in Texas. La zona più colpita dovrebbe essere a sud di Houston, nella baia di Galveston. Poi tornerà a insistere sulle regioni già colpite da Katrina. E infatti la governatrice della Louisiana, Kathleen Blanco, ha lanciato un nuovo allarme rosso.

«Prego tutti gli abitanti delle zone costiere di andare via – ha aggiunto – riteniamo sia molto importante che tutti lo facciano subito. Ci attendiamo conseguenze molto serie dopo questo uragano».

Gli americani si sforzano adesso di dare maggior prova di saper gestire la nuova emergenza. Così due militari sono stati già nominati a caso dei soccorsi. Si tratta di due ammiragli della Marina : l’ammiraglio Larry Hereth e del vice-ammiraglio Thad Allen che era già stato scelto per guidare i soccorsi nel Delta del Mississippi dopo il clamoroso richiamo a Washington del capo della protezione civile (l’agenzia federale Fema) Michael Brown. Il loro quartier generale è a Austin, in Texas. Although some taxpayers may need to delay the filing http://writemypaper4me.org cheap essay writing service of their tax returns, families in this situation are encouraged to complete the fafsa with estimated tax information so as not to delay its filing

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