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Meno 150.000 disoccupati in Germania: buona notizia per i socialdemocratici di Schroeder a tre giorni dalle elezioni. Forse anche troppo buona: se si considera che la stima è riferita al futuro, cioè ai mesi di settembre e ottobre, e che a farla è stato il ministro dell’economia e non gli uffici di collocamento.

“Il sogno di una disoccupata come me è che l’economia venga rilanciata. Ed è quanto mi aspetto dalla Spd”, dice una signora all’uscita di un ufficio del lavoro.

Musica per le orecchie del cancelliere Gerhard Schroeder, che visti i cattivi risultati registrati finora nel mercato del lavoro teme una’emorrargia di voti verso i rivali cristiano-democratci e liberali.

Gli ultimi sondaggi continuano a indicare che nessuna delle due coalizioni otterrà la maggioranza assoluta dei voti, anche se l’alleanza conservatrice che fa capo ad Angela Merkel rimane in vantaggio e si è anche leggermente ripresa.

“La disoccupazione è la principale promessa non mantenuta – ha detto Merkel a Berlino – Ciò ha rotto la fiducia dei cittadini nella politica ed è questo che deve

Il nervosismo è evidente: con i rosso-verdi che attaccano sempre più la sua proposta di tasse al 25%, i fan di Angie potrebbero non bastare.

Germania, a una settimana dal voto l’Spd di Schroeder recupera terreno

A una settimana dal voto in Germania, le cose si mettono meglio per il cancelliere Gerhard Schroeder. I suoi socialdemocratici hanno guadagnato altri 3 punti e mezzo nei sondaggi, portandosi al 34 per cento. Alcuni osservatori evocano lo scenario del 2002, quando l’Spd vinse le elezioni proprio grazie ad una rimonta all’ultimo minuto.

Per ora rimane comunque in testa, con il 40,5 per cento delle preferenze, la coalizione guidata da Angela Merkel, che negli ultimi giorni ha perso tuttavia un altro punto e mezzo, confermando la tendenza delle ultime settimane.

In un duello all’ultimo voto, ciascuno dei due blocchi potrebbe vincere senza avere la maggioranza assoluta. Merkel punta sull’appoggio dei liberali, oltre che sugli alleati storici, i cristiano sociali di Edmund Stoiber.

L’altra ipotesi sarebbe quella di una grande alleanza trasversale tra rosso verdi e conservatori: una proposta già bollata come antidemocratica dai sindacati tedeschi. Show your response honestly did you expect what was coming, writing help or were you blindsided