Ass. Turistica Pro Loco - Pace del Mela

Una struttura, in via Lichene a Carini, che il Comune ha concesso in comodato gratuito
Assegnato al ‘’Centro di Accoglienza Padre Nostro’’ divenuto un punto di incontro per i minori per svolgere attivita’ ludico-ricreative e campi di formazione
Palermo, 10 set. – Un centro per acogliere i minori nell’immobile un tempo di proprieta’ di un mafioso e successivamente confiscato. Il centro nasce a Carini, paese alle porte di Palermo. Lunedi’ mattina l’inaugurazione della struttura , in via Lichene, che il Comune ha concesso in comodato gratuito all’associazione ‘Padre Nostro’, gestita dai ragazzi di Padre Pino Puglisi

‘’L’acquisizione dei beni confiscati alla mafia rappresenta un importantissimo traguardo nel progetto di lotta alla mafia che vede impegnate le Pubbliche Amministrazioni per lo sviluppo civile e democratico della collettivita’. Lo Stato toglie cio’ che e’ stato costruito con la forza e il sopruso e lancia un messaggio ai cittadini onesti che hanno il dovere di apprezzare e sostenere questo tipo di azioni’‘. Cosi’ il primo cittadino di Carini, Gaetano La Fata, ha commentato l’inziativa.

‘’Tra queste iniziative – ha concluso il sindaco – trova giusta collocazione l’acquisizione dell’immobile confiscato alla mafia e assegnato al ‘’Centro di Accoglienza Padre Nostro’’ fondato da Padre Puglisi e divenuto un punto di incontro per i minori ove gli stessi hanno la possibilita’ di svolgere attivita’ ludico-ricreative, colonie estive, campi estivi e campi di formazione’‘.
Er habe sich einleitung hausarbeit schreiben alles selber beibringen müssen lesen, schreiben, rechnen